Il fattore umano diviene fondamentale nel processo innovativo anche per far fronte a contingenze impreviste: nel risolvere problemi e nell’inventare nuove modalità di lavoro che vanno oltre i tradizionali schemi formali
La parola a Luca Padoin, Direttore operativo ECLISSE
La tua figura vanta più di 20 anni di esperienza in ECLISSE, di cosa ti occupi ora?
Il mio ruolo oggi è quello di migliorare i flussi legati alla produzione,
ovvero tutto quello che riguarda la parte tecnica dell’azienda. Si tratta di un sistema complesso costituito da un numero crescente di relazioni tra i differenti reparti, una rete che avvolge l’area tecnica ed R&D, la qualità, gli acquisti e la produzione. La mia figura coinvolge tutti questi reparti per far sì che i materiali vengano sempre prodotti nei termini stabiliti.
Quali sono le sfide che devi fronteggiare?
Da un lato devo accertarmi che gli standard qualitativi e di efficienza siano rispettati in ogni fase e reparto. Dall’altro lato la sfida è quella di continuare a innovare.
La nostra capacità di produrre internamente parte dei macchinari ci permette di velocizzare il passaggio dal prototipo alla produzione del prodotto, ma la spinta innovativa non deve mai tralasciare un altro aspetto fondamentale, che è quello dell’efficienza.
L’innovazione rimane sempre un punto di forza?
Sì sempre, insieme alla flessibilità della struttura e alla propensione al cambiamento. Fondamentali oggi più che mai, quando, oltre alla pandemia, abbiamo grandi variazioni di prezzo della materia prima e difficoltà di approvvigionamento, oppure picchi negli ordini. Per questo abbiamo incrementato scorte e magazzino per garantire sempre i prodotti in pronta consegna. Versatilità anche nella manodopera, quando si rende necessario lavorare per turni.
Quanto conta il capitale umano e la formazione del personale in azienda?
La formazione è sempre necessaria, e deve essere continua. Non solo per crescere in competenza ma anche per trasmettere il nostro “Vedere Oltre” a tutti i collaboratori. Gli effetti dell’azione sinergica del gruppo amplificano i rendimenti delle singole persone, a beneficio dell’intera azienda.
Raggiungere gli obiettivi aziendali dipende dagli interscambi che si creano, affinché ogni reparto non lavori come una struttura separata e a sé stante ma in costante collaborazione: se arriva una richiesta, si fa sempre il possibile per cercare di esaudirla. Ognuno deve sentirsi responsabile di fronte alle richieste del cliente.