È bene ricordare che una porta a scomparsa prevede l’acquisto e l’installazione dei seguenti elementi:
DEL CONTROTELAIO (a cui vanno aggiunti i costi di installazione).
A parità di dimensioni un controtelaio per pareti ad intonaco è sempre più costoso del corrispondente modello per pareti in cartongesso. Anche la sua posa in opera richiede più tempo e bisogna considerare anche l’attesa e i tempi di asciugatura dell’intonaco (due settimane). Nel caso di installazione di un controtelaio per cartongesso ovviamente questa fase non esiste.
DEL PANNELLO PORTA (a cui vanno aggiunti i relativi costi di montaggio).
Dipende principalmente dal materiale scelto. Una porta scorrevole in vetro può costare da sola più di 1.000 euro, specialmente se presenta decorazioni particolari. Il pannello porta più economico sul mercato è quello in laminato e si attesta su poche centinaia di euro per una porta di dimensioni standard.
DI STIPITI E CORNICI COPRIFILO (dove previsti, a cui vanno aggiunti i relativi costi di montaggio).
Si intendono tutti gli elementi di completamento (cornici) intorno al pannello porta. Anche in questo caso possono essere di materiali diversi, per esempio in legno oppure in metallo. Nel caso di porte filo muro questi elementi non sono presenti. Cornici e stipiti di una porta bianca in laminato di dimensioni standard costano circa 200 euro al pubblico. A questo va aggiunto il costo di alcune ore di lavoro del falegname (necessarie per le lavorazioni e i tagli).
DI UNA MANIGLIA
Il prezzo di una maniglia cambia a seconda della tipologia di chiusura scelta. La versione più semplice di una maniglia per porta scorrevole costa poche decine di euro al pubblico. Una maniglia di design invece può arrivare a costare comodamente anche 100-150 euro. Anche in questo caso la scelta è molto ampia.