I prodotti filomuro, come porte, chiudivano e nicchie, offrono infinite possibilità di personalizzazione per trasformare gli spazi in modo unico e accattivante. Questi elementi si prestano magnificamente a essere completamente personalizzati sia attraverso la scelta del colore, permettendo di dipingerli nella stessa tonalità della parete, creando un effetto di continuità visiva, sia attraverso l’applicazione della carta da parati. Questa versatilità consente di armonizzare perfettamente questi elementi con l’ambiente circostante, aggiungendo stile e carattere al tuo spazio in modo creativo e originale.
Scopriamo ora come applicare la carta da parati su questi prodotti per un risultato sorprendente.
Prima di cominciare: preparazione della parete
Prima di procedere con l’applicazione della carta da parati, è essenziale preparare accuratamente la superficie. Assicurarsi che la parete designata per il rivestimento sia liscia e priva di difetti come graffi, buchi o irregolarità. Questo garantirà una migliore adesione e un risultato finale uniforme.
Inoltre, è importante considerare la tonalità della parete. È consigliabile optare per un colore uniforme e preferibilmente chiaro. Questa scelta è cruciale per evitare che la carta da parati diventi trasparente, rivelando il colore sottostante, soprattutto se la carta è sottile o di materiale semi-trasparente. La preparazione è la chiave per ottenere un risultato impeccabile.
Fondamentale è inoltre che la parete sia non assorbente. Per questo si consiglia l’applicazione di un fissativo trasparente a bassa diluizione (10-20% di acqua). In questo modo la colla, una volta applicata, rimane lavorabile e viene assorbita esclusivamente dalla carta da parati.
Attenzione anche alla finitura delle ante delle porte o dei chiudivano. Se laminate, le botole e le ante vanno carteggiate per una migliore adesione. Se invece presentano un fondo, bisogna assicurarsi che questo sia non assorbente, perché in caso contrario, l’applicazione della colla potrebbe causare deformazioni.
Fasi di applicazione della carta da parati
Stesura della colla
Questa fase viene effettuata con il rullo a parete per la dimensione del telo che si va andrà ad applicare. Negli angoli ci si può aiutare con un pennello.
Applicazione della carta
Salvo indicazioni particolari, si inizia la posa del telo da sinistra seguendo la numerazione progressiva dei teli. Per facilitare la stesura e l’adesione vengono comunemente utilizzate delle spatole in plastica. Ne esistono di varie forme e ognuno è libero di scegliere quella che ritiene più comoda per l’applicazione. Con la spatola si va ad appianare la carta in modo che possa aderire bene alla superficie e non si formino bolle d’aria.
Taglio della carta
In presenza di una botola si utilizza un cutter per contornare la botola. Viene fatto un primo taglio a ridosso del telaio. E successivamente, aprendo l’anta, la si rifila lungo i bordi.
Rifilatura dell’anta
In presenza di una porta o di un’anta di un armadio si potrebbe fare anche il risvolto dello spessore dell’anta. A differenza della foto precedente, in questo caso la carta va ritagliata in opera. Per questa fase vengono utilizzati dei teli dedicati per i risvolti. Una volta posizionata la carta con continuità grafica e risvoltata si procede al taglio dell’eccedenza rispetto allo spessore dell’anta.
Applicazione del telo successivo
Facendo sempre attenzione a mantenere la carta dritta a piombo e allineata, verificare la perfetta corrispondenza nella trama e procedere all’applicazione del telo successivo.
Spatolatura
Una volta completata l’applicazione di tutti i teli, utilizzare nuovamente la spatola per rimuovere eventuali piccole bolle d’aria.
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In foto: Mauro Baroni di Colorami – Bareggio, Milano
Foto: Enrico Dal Zotto Ph.