Porte scorrevoli
Mini guida alla scelta delle porte scorrevoli
Capire la differenza tra i diversi modelli, come calcolare correttamente le dimensioni del foro porta e l'ingombro totale, scegliere e riconoscere la tipologia di controtelaio a seconda della porta, dell'apertura e delle pareti. Nel box tutti gli approfondimenti per ciascun argomento.
Conoscere le porte scorrevoli dalla A alla Z
Qual è la differenza tra una porta scorrevole esterno muro e una porta scorrevole a scomparsa
Le porte scorrevoli, a differenza delle tradizionali porte a battente, permettono di recuperare gli spazi occupati dal raggio di apertura della porta e offrono un ambiente più ampio, accogliente e con maggiori possibilità di arredo. Libera dall'ingombro della porta a battente, la casa acquista uno spazio che può risultare fondamentale per i locali di dimensioni ridotte e, in più, permette una maggior ricercatezza nell'arredamento delle proprie pareti e, per estensione, della propria casa.
Le porte scorrevoli possono essere di tue tipi:
- porte scorrevoli esterno muro
- porte scorrevoli a scomparsa
Nel primo caso l’apertura della porta avviene attraverso uno scorrimento lungo la parete, nel secondo caso l’apertura della porta avviene all’interno della muratura tramite un apposito sistema, comunemente conosciuto con il nome di controtelaio. Per controtelaio per porta scorrevole a scomparsa si intende una cassamatta o cassonetto metallico che permette alla porta di scorrere e scomparire nella parete, accogliendola al suo interno. Entrambe le soluzioni risolvono un problema di spazio ma quella a scomparsa permette, rispetto alla soluzione esterno muro, di liberare anche la parete di scorrimento e fornire un migliore rendimento in termini di arredo. A seconda della tipologia di controtelaio adottato, si potranno ottenere una molteplicità di aperture diverse.

Ristrutturare con le porte scorrevoli
Grazie agli incentivi statali, i lavori di ristrutturazione possono beneficiare di uno sconto fiscale pari al 50% per tutto l'anno in corso.
Le porte scorrevoli possono essere utilizzate in qualsiasi situazione abitativa, in costruzione o in fase di ristrutturazione. In quest’ultimo caso potrai beneficiare dello sconto fiscale del 50% per tutte le ristrutturazioni effettuate nel corso dell'anno per un importo pari alla metà delle spese sostenute. La detrazione Irpef si applica per interventi che comportano la modifica del foro porta (anche solo per modeste variazioni). La detrazione è valida per tutti i lavori di fornitura e posa in opera necessari alla trasformazione del foro porta per anta a battente e all’adeguamento per l’installazione del controtelaio, comprendendo anche i costi per la demolizione della porzione di muro in cui verrà posato il sistema scorrevole.


Il controtelaio per porte a scomparsa: cos’è e come funziona
I dettagli della struttura metallica specificatamente studiata sia per le pareti intonaco che per le pareti in cartongesso
Il controtelaio per porte scorrevoli a scomparsa è una struttura metallica che permette alla porta scorrevole di scomparire all’interno di una parete (sia essa in intonaco come in cartongesso). A seconda delle zone geografiche, questo elemento è conosciuto con nomi diversi come falso telaio, falso stipite o cassamatta.
Il controtelaio è composto da una cassa interna alla parete, da un sistema di scorrimento (binario) posta nella parte superiore che consente all’anta di scorrere all’interno del muro e da un montante verticale di battuta che riceve la porta in chiusura.
Un controtelaio, per essere dichiarato un prodotto di qualità, deve rispettare determinati requisiti di affidabilità e durata nel tempo.
Robustezza: il controtelaio deve essere resistente quanto la parete e deve permettere la manutenzione dello stesso senza dover intaccare il muro;
Fluidità e leggerezza nel movimento della porta: carrelli e binario devono consentire un movimento fluido e leggero e devono essere facilmente sostituibili in caso di danneggiamenti;
Garanzia di una sede di scorrimento della porta senza flessioni della lamiera che costituisce il controtelaio, che potrebbero creare difficoltà nello scorrimento della porta;
Non creare crepe nell’intonaco: essendo parte integrante del muro, il Il controtelaio non deve alterare l’aspetto e la consistenza della parete;
Facilità di installazione e manutenzione: un controtelaio facile da assemblare e installare anche in caso di personale non esperto garantisce e tutela il prodotto nel tempo. Questo perché eventuali interventi di manutenzione, o l’installazione di accessori in un secondo momento devono esser possibili senza intaccare la struttura muraria.
Sicurezza: per esigenze costruttive e antinfortunistiche del sistema, ECLISSE raccomanda di installare il pannello porta perché una volta aperto risulti sporgente dal cassone di 80 mm.
Per questo ECLISSE in oltre 30 anni di ricerca ha condotto allo sviluppo di un prodotto che presenta le seguenti caratteristiche:

Binario estraibile
Tranquillità e nulla da temere
Questo accorgimento garantisce l’eventuale sostituzione dei meccanismi soggetti all’usura, l’applicazione di accessori e la regolazione del fermo porta interno.

Carrelli di scorrimento
Scorrevolezza e fluidità
I carrelli di scorrimento sono certificati per garantire durata, fluidità e silenziosità di scorrimento. La portata standard è di 100 kg a coppia, su richiesta 150 kg.

Barra di allineamento
Sempre perfettamente in bolla
Si tratta di uno speciale profilo in lamiera zincata che facilita la posa in opera perché permette di allineare il controtelaio al montante di battuta.
Calcolare le dimensioni di una porta scorrevole
Per calcolare correttamente le misure di una porta scorrevole a scomparsa è necessario innanzitutto capire la differenza tra i termini foro porta (o luce di passaggio) e massimo ingombro.
Il foro porto o luce di passaggio fanno riferimento alle dimensioni effettive in altezza e larghezza comprese tra gli stipiti (se presenti) e la quota del pavimento finito. Una porta scorrevole standard ha le stesse misure di una corrispondente porta per interni a battente. Tipicamente in larghezza ha una misura pari a 70 oppure 80 centimetri* e in altezza 210 centimetri. Sono possibili anche realizzazioni su misura che arrivano a coprire luci di passaggio molto ampie oppure molto ridotte. Le dimensioni ad anta singola partono da 600 mm fino 2000 mm in larghezza, e da 500 mm fino a 2900 mm in altezza.
Per massimo ingombro si intende invece la misura totale necessaria per installare un controtelaio per porte scorrevoli a scomparsa. Questa misura è in larghezza data dalla somma della luce di passaggio a cui va aggiunta la misura del controtelaio; mentre in altezza è data dalla misure dalla quota del pavimento finito a sotto l’architrave di sostegno.
* Per esigenze costruttive e antinfortunistiche del sistema, ECLISSE consiglia di mantenere il pannello porta aperto sporgente dal cassone di 80 mm.

Il foro porta si misura da stipite a stipite
in larghezza e in altezza.

Il massimo ingombro è lo spazio complessivo occupato dal controtelaio.
Hai dubbi su come calcolare le dimensioni di una porta a scomparsa?
Il configuratore Cercafacile ECLISSE è lo strumento online che ti aiuta ad individuare il controtelaio – per porte scorrevoli a scomparsa o battente filo muro – che più rispecchia le tue esigenze con pochi semplici click, anche se non sei un esperto.
Tipologie di controtelai per porte scorrevoli
Scegliere il corretto modello di controtelaio non è difficile ma bisogna sempre tener conto di alcuni fattori chiave.
Tra questi rientrano: la tipologia della porta e dell'apertura e il materiale costruttivo delle pareti
- della tipologia di porta: ovvero se la porta sarà con stipiti oppure senza stipiti (le cosiddette porte ad effetto filo muro). Per stipiti e coprifili si intendono tutti quegli elementi accessori intorno al pannello porta, ovvero la cornice intorno al pannello porta. Questa di solito è sporgente rispetto alla porta e si parla in questo caso di porte classiche. Se invece la cornice non è presente si parla di porte moderne e senza finiture esterne. Nel terzo caso invece, quando tutti gli elementi esterni al pannello porta sono filo muro si parla di porte classiche contemporanee.
Per ognuna di queste soluzioni è necessario adottare un controtelaio specifico.

Controtelai per porte scorrevoli con stipiti
Il classico intramontabile
Idee salvaspazio o aperture extra-large.
Per il bagno oppure per il living.
Scegli la tua soluzione ideale tra i controtelai per porte scorrevoli classiche con stipiti.

Controtelai per porte senza stipiti e porte filo muro
Il minimal d'effetto
Scorrevole oppure battente, la porta è sempre perfettamente integrata con la parete, quasi invisibile. Tutte le soluzioni per porte filo muro e porte a scomparsa prive di stipiti e cornici coprifili.
- della tipologia di apertura. Le porte scorrevoli sono capaci di adattarsi a contesti anche molto diversi e, nonostante siano estremamente apprezzate per la loro funzione salvaspazio, sono un'ottima idea per separare con discrezione vani, cabine armadio, ripostigli e locali di servizio. In più, soprattutto nelle versioni a dimensioni più grandi, danno all'ambiente un tocco moderno e di design, trasformandolo in un ampio open space. Con le porte scorrevoli a scomparsa si possono adottare soluzioni particolari e d’effetto. È il caso delle porte curve oppure delle porte telescopiche con cui si può avere un’apertura fino a 4 metri di larghezza. Sono possibili inoltre porte a libro ovvero soluzioni ibride dove metà pannello porta si apre a battente, mentre l’altra metà va a scomparsa. Per ognuna di queste è necessaria l’installazione di un controtelaio dedicato.

Porte scorrevoli telescopiche
Aperture fino a 4,7 metri
Questa soluzione permette di far scorrere all'interno dello stesso vano due pannelli porta come se fosse una specie di ventaglio che ti permetterà di avere delle aperture estremamente grandi.

Porte scorrevoli curve
Scatena la fantansia
Hai mai pensato ad una porta curva? Esiste un controtelaio dedicato anche per questo scopo che ti permetterà di avere una porta scorrevole curva in legno ad una oppure due ante a scomparsa.

Porte scorrevoli con interruttori
E luce fu!
Chi pensa che avere interruttori, punti luce e prese sulla parete dove si trova la porta scorrevole si sbaglia. ECLISSE ha studiato un controtelaio dedicato anche per questo.
- del materiale costruttivo della parete. ECLISSE ha sviluppato controtelai specifici sia per pareti intonaco oppure per pareti a secco (cartongesso). Qui vengono presentate le principali differenze tra un controtelaio per intonaco e un controtelaio per cartongesso. Un controtelaio per intonaco è costituito da un manto di lamiera e visivamente si presenta come una struttura di lamiera su cui è posta la rete porta intonaco. Viceversa, la versione per pareti a secco presenta una struttura aperta, analoga alle orditure metalliche (guide a U e montanti a C) su cui verranno posti i pannelli in cartongesso.
Controtelai per Pareti in Cartongesso
In presenza di pareti in cartongesso, i controtelai presentano una struttura aperta, visivamente molto simile all'intelaiatura metallica dove si collocheranno i pannelli in cartongesso vero e proprio.
La versione non assemblata (KIT) di un controtelaio per pareti in cartongesso ha un ingombro limitato che facilita il trasporto e l’ottimizzazione degli ingombri a magazzino (oltre 50 pezzi in un metro quadro). Inoltre permette di decidere in cantiere quale sede interna utilizzare (58/83 mm) a seconda della tipologia della porta, poiché il controtelaio è allargabile in fase di installazione. Grazie all’innovativo sistema di assemblaggio ad incastro, non servono viti o cacciaviti per cui la fase di montaggio di questo controtelaio è facile e veloce.
La struttura aperta è in grado di resistere alla flessione laterale, oltre il 20% in più rispetto altre strutture equivalenti oggi in commercio*.
I montanti verticali rinforzati, uniti alle traversine orizzontali, costituiscono insieme una struttura molto più robusta rispetto a telai costituiti da un unico pezzo di lamiera, da 5/10 mm, tipico di una struttura chiusa.
* Prove di laboratorio interne eseguite su diversi controtelai equivalenti.


Montanti verticali rinforzati
Sono profilati in lamiera da 12/10 con doppia piega di rinforzo per garantire un’alta resistenza alle spinte laterali.

Traversine orizzontali di rinforzo
In lamiera zincata spessore 7/10, profilate a forma di coda di rondine rovesciata per resistere alle compressioni.

Traversa superiore in metallo
Migliora la resistenza contro eventuali spinte provenienti dall’alto.
Controtelai per Pareti in Intonaco
Un controtelaio per porte scorrevoli studiato per essere installato su pareti intonacate presenta una struttura piena. Un controtelaio ECLISSE di dimensioni standard (luce di passaggio 800x2100 mm) in questo caso arriva a pesare oltre 40 chilogrammi.


Lamiera di tamponamento bugnata
La bugnatura è un processo di punzonatura di una lamiera piana al fine di creare dei rilievi. Sono profilati in lamiera da 12/10 con doppia piega di rinforzo per resistere alle spinte laterali.

Rete porta intonaco zigrinata
La maglia fitta (50x25 mm) e la zigrinatura migliorano l’adesione dell’intonaco alla lamiera. La rete che deborda fa da unione con la struttura muraria.

Traversine orizzontali di rinforzo
Conferiscono al controtelaio grande resistenza e rigidità per contrastare efficacemente le tensioni generate dalla maturazione dell’intonaco.